Il Disturbo Post Traumatico da Stress può insorgere in conseguenza di un episodio (o più episodi) in cui la persona ha assistito o è stata coinvolta in eventi estremamente minacciosi o stressanti che hanno implicato per lei o per altre persone morte, o minaccia di morte, o gravi lesioni, minacciando l’integrità fisica sua o di altri. Degli eventi possono essere: aggressioni, disastri, guerre e combattimenti, incidenti, torture, malattie gravi.
Il disturbo può insorgere immediatamente dopo l’evento traumatico o anche a distanza di mesi e la sua durata, se non viene trattato, può essere lunga e portare alla cronicità del disturbo.
Diversi segnali/sintomi possono indicarne la presenza:
- Presenza ricorrente di pensieri e/o immagini che riguardano l’evento
- Incubi o sogni spiacevoli
- Sensazione che l’evento traumatico si stia ripresentando
- Sofferenza psicologica intensa di fronte ad elementi interni o esterni che richiamano in memoria l’evento
- Evitamento persistente degli stimoli associati all’evento
- Irritabilità e scoppi di collera
- Eccessivo stato di allerta continuo, ipervigilanza
- Difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno
- Difficoltà di concentrazione
Il disturbo post traumatico da stress rientra nella categoria generale dei disturbi d’ansia. Il metodo cognitivo comportamentale utilizza diverse tecniche per aiutare il paziente ad assimilare il trauma fino alla scomparsa dei sintomi.